10 gen 2017

La nostra TRASPARENZA - Parte III -





Come abbiamo promesso manteniamo il nostro impegno di rendere a tutto il Quartiere trasparente il nostro modo collaborativo e propositivo di procedere con l'Amministrazione Municipale per gli interessi dei nostri concittadini.

Ribadiamo, ancora una volta, che comprendendo le difficoltà in cui si trova ad operare la Pubblica Amministrazione Romana (non solo del nostro Municipio) abbiamo cercato di proporre soluzioni a costo zero (o quasi).

Oggi esponiamo il caso della:

"eliminazione delle cause che provocano infiltrazioni d'acqua piovana nelle aule della scuola Alberto Sordi di P.za Gola (come segnalato tramite e-mail del 21 ott. u.s.) e che stanno vanificando i lavori fatti durante la scorsa estate".



Ebbene: la situazione è questa 




ed è da molto tempo che non piove. Figurarsi come dovranno attrezzarsi i nostri ragazzi quando inizierà il periodo delle piogge primaverili!

Allora siamo andati a vedere sul tetto, dopo che la sig.ra Direttrice aveva fatto togliere autonomamente (dalle zone circostanti le caditoie) enormi ammassi di aghi di pino ed abbiamo scoperto che si trattava di un "tetto non calpestabile" e non di una "terrazza" 



Poi abbiamo visto questo



e poi questo


A questo punto, dato che tutte le "caditoie" delle grondaie non sono protette e gli alberi avvolgono quasi completamente la scuola fino ad entrare sul tetto, è risultata evidente la causa delle infiltrazioni: 

GLI ALBERI, NON POTATI DA TROPPO TEMPO, RIEMPIONO DI AGHI DI PINO IL TETTO. INTASANO LE CADITOIE (TRA L'ALTRO NEANCHE PROTETTE CON PERICOLO DI INTASARE PERSINO LE GRONDAIE).
IL LIVELLO DELL'ACQUA PIOVANA SUPERA IL LIVELLO DEL RISVOLTO PERIFETRICO DELLA GUAINA ISOLANTE E, RAGGIUNGENDO IL CEMENTO, PENETRA NELLE AULE PROPRIO IN CORRISPONDENZA DELLE CADITOIE.


Come ha potuto dire l'Ufficio Tecnico del Municipio IV che ci sarebbero occorsi 20.000 € per realizzare un parapetto lungo tutto il perimetro del tetto, quando si tratta di semplice manutenzione ordinaria di potatura alberi e di applicazione gabbiette mancanti sulle caditoie?

Adesso, sperando di far cosa gradita all'Assessore Pirrone e all'intero parlamentino del Municipio IV, vi forniamo il link di un articolo apparso su un giornale on-line che riferisce le loro intenzioni per risolvere le problematiche delle scuole nel nostro Municipio: 

clicca sull'immagine

Non possiamo non apprezzare le buone intenzioni, ma citando testualmente il criterio adottato nell'assegnare la priorità agli asili nido e alle materne "perché essendo frequentate da bambini più piccoli si deteriorano più facilmente", ci sia consentita una bonaria critica: non vi sembra che il Consiglio e conseguentemente l'Assessore abbiano preso alla lettera il detto che "i bambini piccoli sono un terremoto"?

Non vi sembra sia più logico ed utile assegnare le priorità secondo una scala di gravità dei problemi?
Per esempio, secondo noi (che secondo loro siamo cittadini che vanno ascoltati per collaborare insieme) i problemi dovrebbero essere affrontati seguendo questa scala di importanza:
  1. Strutturali (antisismico, infiltrazioni, ecc.)
  2. Igienici (bagni, pulizia locali, ecc.)
  3. Funzionali (infissi, impianti, ecc.)
  4. Di decoro (tinteggiature interne, rinnovo arredi, ecc.)
Ma purtroppo dall'inizio di questa storia che seguirà nelle prossime puntate, siamo stati finora totalmente ignorati........e ci dispiace, per il nostro Quartiere e anche per il nostro Municipio!

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