27 gen 2017

Il nostro lavoro è stato impostato……. e ora tocca a loro!





Dal momento della sua costituzione all’interno del nostro Comitato di Quartiere, il gruppo “Decoro e Sicurezza” si è posto l’obiettivo di uscire con un Dossier, il più articolato possibile, che fosse in grado di fotografare alcuni dei numerosi problemi presenti sul nostro territorio per gli aspetti di sua competenza:


- stato di pericolosità dei marciapiedi per presenza di buche e fuoriuscita di radici,

- barriere architettoniche per portatori di handicap,

- incuria nella manutenzione degli alberi e del verde che invadono i marciapiedi,

- arredo urbano abbandonato al degrado con cartelli ormai divelti, aste di ferro arrugginite o distorte,

- formazione di discariche in luoghi meno frequentati o in prossimità di cassonetti posti su strada,
- assenza totale di pulizia periodica delle strade, ecc.

Di seguito il Dossier è stato inviato al Municipio IV con lettera protocollata in data 26 gennaio c.a.:

22 gen 2017

La nostra TRASPARENZA - Parte III (2.0)-


Dall’ultima nostra inserzione, mentre venivano “finalmente” potati gli alberi intorno la Scuola Alberto Sordi, siamo andati a vedere che cosa era cambiato nello slargo di Via Benigni. La foto seguente, scattata con l’area “discarica” alle spalle, lo mostra in tutta la sua estensione con il Cascina Palace Hotel (a 3 stelle......) sullo sfondo.



Poi siamo andati a verificare, dopo l’operazione di pulizia effettuata da A.M.A., quale fosse la situazione e (per riportare solo le cose più evidenti) abbiamo trovato questo:

10 gen 2017

La nostra TRASPARENZA - Parte III -





Come abbiamo promesso manteniamo il nostro impegno di rendere a tutto il Quartiere trasparente il nostro modo collaborativo e propositivo di procedere con l'Amministrazione Municipale per gli interessi dei nostri concittadini.

Ribadiamo, ancora una volta, che comprendendo le difficoltà in cui si trova ad operare la Pubblica Amministrazione Romana (non solo del nostro Municipio) abbiamo cercato di proporre soluzioni a costo zero (o quasi).

Oggi esponiamo il caso della:

"eliminazione delle cause che provocano infiltrazioni d'acqua piovana nelle aule della scuola Alberto Sordi di P.za Gola (come segnalato tramite e-mail del 21 ott. u.s.) e che stanno vanificando i lavori fatti durante la scorsa estate".



Ebbene: la situazione è questa 

4 gen 2017

Alcuni chiarimenti essenziali prima di procedere al punto 3 della “NOSTRA TRASPARENZA”




L’espressione critica e faziosa di un concittadino del nostro Quartiere, rivoltaci per il fatto che stiamo utilizzando provocatoriamente sul nostro Sito la parola TRASPARENZA, cara al Movimento che ci sta governando in Municipio, ci ha sollecitato alcune importanti riflessioni che sentiamo la necessità di esprimere pubblicamente.
Ma noi intendiamo andare oltre ed utilizzare anche il termine onestà, onestà, ONESTA’......!

Partiamo, tanto per cominciare, da una solida speranza: che sia ancora opinione comune che la “trasparenza” e l’”onestà” siano caratteristiche imprescindibili per un corretto ritorno alla Politica (come vedete: con la P maiuscola). 
Proseguiamo, purtroppo, con l’amara e fondata constatazione che invece la politica (da troppo tempo imperante con la “p” minuscola) è solita appropriarsene in termini unicamente propagandistici per accumulare consenso e, quindi, per raggiungere posizioni di potere senza poi darne riscontro oggettivo nei fatti.
Sosteniamo, invece, con forza che la TRASPARENZA e l’ONESTA’ non sono esclusivo appannaggio di alcun Partito o Movimento, ma che riguardano l’etica personale di ogni cittadino che le faccia proprie e le metta in pratica con il proprio esempio, attraverso azioni concrete a servizio della collettività (sia in ambito famigliare, che sociale e, nel caso che stiamo trattando, istituzionale).

Cominciamo dalla TRASPARENZA.
Possiamo giudicare trasparente una metodologia usata per accumulare e gestire i dati analitici sulle problematiche relative al decoro/degrado del nostro Quartiere, dettagliatamente raccolte e fornite dai cittadini all’Assessore, quando lo stesso le trasferisce in un data-base la cui gestione è affidata ad un algoritmo di cui solamente lui è in grado di conoscerne i criteri di elaborazione per determinare poi le priorità di intervento? 
Denunciando ciò: non stiamo forse facendo noi “trasparenza”?. Come del resto la facciamo ogni giorno informando con la massima limpidezza e tempestività anche di tutto ciò che questo Comitato di Quartiere sta facendo e prevede di fare, accettando anche il rischio di pubblicare in tempo reale eventuali errori o mancanze dovute all’inesperienza (la nostra esistenza, come C.d.Q., ha ad oggi solo 7 mesi di vita).

Continuiamo con L'ONESTA’.