13 nov 2016

Riaffiorano nel Quartiere le nostre radici identitarie



FAUSTO VICARELLI

A trent’anni dalla sua scomparsa, non possiamo non ricordare una figura importante che ha fatto parte della storia dei primi anni di questo quartiere: Fausto Vicarelli, un uomo, che ha saputo coniugare le grandi competenze scientifiche, in qualità di Professore universitario di Economia Politica e consulente di vari Governatori della Banca d’Italia, con le sue doti di umanità e attenzione ai bisogni della collettività convinto, come traspare dai suoi scritti, che l’economia senza l’etica è un’occupazione vacua. Fu discepolo di Federico Caffè e amico e collega di Ezio Tarantelli. Fu il maggiore studioso in Italia delle opere di Keynes.

Per commemorarlo, ma sentirlo ancora vivo fra noi in questa circostanza, sono state organizzate due prossime iniziative:

- Domenica 20: ore 11,30 S. Messa in S. Maria Maddalena de’ Pazzi

- Venerdì 25: ore 10 – 17 Convegno “Keynes nel pensiero di Fausto Vicarelli” presso l’Università La Sapienza Facoltà di Economia (vedi programma nel manifesto seguente)


Nel nostro Quartiere fu, fin dal 1975, un importante punto di riferimento per i primi abitanti che lo videro impegnato in numerose battaglie civiche per ottenere i servizi essenziali quali illuminazione pubblica, gas, telefono, trasporti, ecc., senza indossare la veste del leader e tenendo sempre in sordina la sua reale professione. 

In un piovoso pomeriggio del 23 novembre, mentre faceva ritorno in macchina nella sua casa, in direzione di via Casal de’ Pazzi, a causa di un incidente per l’asfalto bagnato, ha lasciato prematuramente la moglie e i tre figli a soli 50 anni.

Dopo la sua morte, le persone che lo hanno conosciuto e apprezzato per le sue doti umane e professionali hanno promosso e realizzato la dedica al suo nome dello largo antistante la Parrocchia del Quartiere e voluto, inoltre, dar vita all’Associazione Fausto Vicarelli che opera essenzialmente attraverso due filoni al fine di ricordare la sua figura sia come economista insigne che come persona particolarmente attenta al sociale:

- premi di laurea specialistica (in economia, scienze politiche o giurisprudenza)
- congressi riferiti alla sua figura di insigne economista e al suo pensiero di un’ “economia al servizio dell’uomo”;
- opere di solidarietà che vanno dal sostegno di una scuola in Albania, al finanziamento di una missione in Perù e sovvenzioni per le suore di Santa Madre Teresa di Calcutta per donne ammalate di aids…e altro.






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