Cerimonia di apertura di Villa Farinacci mercoledì 18 Luglio dalle ore 18...
Prime impressioni a caldo
(ci si può anche
sbagliare...., ma speriamo di no)
La parola più adatta per descrivere l’atmosfera
dominante l’intera serata è “stupore”.
Per l’enorme quantità delle persone affluite (non se
ne vedevano così tante neanche nei banchetti nuziali ai tempi del ristorante),
per l’emozione (non solo dichiarata a parole) mostrata dal Vice Presidente e
dalla Presidente del Municipio, per l’accuratezza e sontuosità dei particolari
architettonici e di arredo (parziale) della Villa che, pur conoscendoli sui
documenti in nostro possesso, vedendoli da vicino facevano il loro effetto.
La seconda parola, da non trascurare, è
“maturazione”. Infatti, dopo ben 8 anni dalla fine dei lavori di restauro, la
situazione era matura a seguito del lavorìo politico e burocratico degli
ultimi 4 anni anche a cura delle precedenti Amministrazioni. La materia si era un po’ aggrovigliata
(come ha accennato l’Assessore Luca Bergamo), ma non ci è voluto molto a
sbloccarla dietro le tenaci sollecitazioni a tutti i livelli, dal Comitato di
Quartiere alla Commissione Trasparenza Capitolina (in particolare la riunione
del 5 Luglio 2017 da cui è scaturito il ricorso all’Avvocatura Capitolina).
Tornando all’atmosfera della serata: nei primi
momenti non c’era stato spazio per pensare al prima e al dopo. Passato il momento “sacro”
dei discorsi e dei ringraziamenti profusi, è cominciato a circolare fra TUTTI
coloro che avevano spinto e collaborato per questo evento la domanda
ineludibile: “Che ci faranno, poi?”
Intanto il primo “poi” sarà la settimana dal 22 al
30 settembre in cui è prevista una serie di eventi che stiamo pianificando con
alcune Associazioni presenti sul territorio e con il Vice Presidente-Assessore
Stefano Rosati e con questi eventi potremo premiare noi stessi e i cittadini con
la nostra partecipazione attiva.
Il successivo “poi” ci dovrà vedere aperti, come dovrà essere anche la
Villa, verso tutti i cittadini di Roma che vorranno esprimere le loro capacità
artistiche e conoscenze culturali per vivacizzare il Quartiere e l’intero
territorio municipale.
Raggiunto questo primo obiettivo, stiamo iniziando
come Comitato di Quartiere a concentrare la nostra attenzione su altri due
spazi particolarmente interessanti per attività di socializzazione (così
carenti nel nostro territorio...), che attualmente non sono gestiti e
utilizzati al meglio:
·
l’area verde denominata “Parco della Primavera” al cui interno è
insediata una struttura per giochi di bambini (la cosiddetta Isola Felice che
si sta allargando progressivamente......)
·
il Casale ALBA1, all’interno del Parco di Aguzzano, in precedenza
affidato alla Cooperativa Artemisia e oggi abbandonato, ma molto adatto per
feste e spettacoli all’aperto
A questo punto, salutiamo TUTTI unendo i nostri
ringraziamenti a quelli dei “rappresentanti” (Vice Presidente Stefano Rosati,
Presidente Roberta Della Casa, Vice Sindaco Luca Bergamo) con l’augurio che
questa Villa, restituita finalmente ai cittadini, possa essere nel tempo luogo
artistico, culturale e di aggregazione sociale.
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